[3] La figura del protagonista, unico sopravvissuto alla battaglia di Alamo, può essere stata ispirata da quella del soldato e avventuriero Louis Moses Rose. [4] Distribuzione [ modifica | modifica wikitesto] Il film fu distribuito con il titolo The Man from the Alamo negli Stati Uniti dal 7 agosto 1953 (premiere a Los Angeles) [5] al cinema dalla Universal International Pictures.
Il traditore di Forte Alamo va in onda nel tardo pomeriggio di Rete 4 di domenica 14 aprile. Un film western condito da un cast di alto livello. Realizzato negli Stati Uniti nel 1953, il titolo è stato prodotto dalla Universal International Pictures ed è tratto da un soggetto scritto da Niven Busch e Oliver Crawford. La sceneggiatura è stata gestita da Steve Fisher e D. D. Beauchamp, con la regia affidata allo statunitense Budd Boetticher. Quest'ultimo ha focalizzato buona parte della sua carriera da regista sul filone western, spiccando in pellicole come L'amante del torero, I sette assassini, Decisione al tramonto, L'albero della vendetta e Diamond gangster. Il cast vede come protagonista la star di origini canadesi Glenn Ford, vincitore di un Golden Globe grazie alla sua apprezzata interpretazione in Angeli con la pistola, diretto da Frank Capra. Viene affiancato da Julie Adams, famosa per Là dove scende il fiume, L'avventuriero della Luisiana, Il diario di un condannato e Il mostro della laguna nera.
[6] Critica Secondo il Morandini il film è " ben congegnato e avvincente " e si rivela una tipica produzione del regista Boetticher con una " storia coincisa " ed efficace e con un cast di ottimo livello. [7] Secondo Leonard Maltin il film è un " western tipicamente bizzarro di Boetticher ", avvincente e con ottime interpretazioni da parte dei componenti del cast. [8] Riconoscimenti Golden Globe Most Promising Newcomer - Male ( Hugh O'Brian) ^ Il traditore di Forte Alamo - IMDb - Cast e crediti completi, su. URL consultato il 15 dicembre 2012. ^ a b Il traditore di Forte Alamo - IMDb - Crediti per le compagnie, su. URL consultato il 15 dicembre 2012. ^ Il traditore di Forte Alamo - IMDb - Luoghi delle riprese, su. URL consultato il 15 dicembre 2012. ^ ( EN) Richard R. Flores, Remembering the Alamo: Memory, Modernity, and the Master Symbol, University of Texas Press, 2010, p. 112, ISBN 978-0-292-72540-9. URL consultato il 5 novembre 2016. ^ a b Il traditore di Forte Alamo - IMDb - Date di uscita, su.